La crescita di un micro-settore, che per tempo è stato relegato a mera politica di cross-selling, oggi ha decretato la nascita di una nuova macro-area merceologica; il segmento Gaming, infatti, da pura declinazione tech si è ampliato all’arredamento. Vediamo in che modo si è sviluppato in così breve tempo, e come ProduceShop ha implementato il suo catalogo in questa direzione.
Non è sempre semplice creare un intero segmento di mercato dal nulla; ancora più complesso, a volte, è trasformare un settore di nicchia in una macro-categoria. È quanto è avvenuto con l’arredamento per il gaming; da mera selezione di complementi per una categoria (tech/tech-gaming) di rilievo, si è aperto un intero mercato a sé stante, che ha preso caratteristiche da più nicchie per affermarsi come nuovo trend in crescita.
Ampliare quindi il proprio catalogo offerta in questa direzione si dimostra un buon investimento ora, ma ancor più intuitivo per chi aveva deciso di anticipare i tempi. Durante la pandemia, infatti, la crescita del settore, dovuta alle nuove dinamiche di sedentarietà, ha visto l’affermarsi di questi attori economici.
MBK ne spiega qui alcuni dettagli, prendendo in esame proprio la categoria Gaming e Arredamento della piattaforma ProduceShop.
Lo studio dei trend
Per l’analisi di questa specifica categoria merceologica, ci siamo basati essenzialmente su due strumenti: le nostre analitiche interne (basate sia sui tool offerti da Google che sui nostri software in-house), e l’analisi delle richieste degli utenti.
Analizzare infatti ciò che i clienti stessi richiedono permette di anticipare il loro intent e le loro query; di conseguenza, non si corre il rischio di rincorrere prodotti e micro-categorie che rischiano di frammentare il proprio marketplace, allontanandosi dalle vere necessità che richiede il mercato.
Un primo dato interessante riguarda, nella sua breve storia, la fluttuazione del trend; prendendo infatti in esame il mercato della Gaming Furniture negli ultimi 5 anni, notiamo come, partendo da un rate di crescita abbastanza costante del 7%, ci sia stato un calo al 5.2%, poi recuperato in periodo Covid-19.
Per quanto riguarda la divisione interna del segmento, tra le diverse nuance che il mercato, sempre in evoluzione, tende a offrire, abbiamo individuato 3 subcategorie principali, riassunte nel grafico: sedie da scrivania, piattaforme da gaming, ibride (poltrone, floor rockers, ecc.)
Infine, il podio delle fasce d’acquisto; se il mercato è fortemente competitivo (ci sono pochi love marks che al momento non sono completamente affermati come riferimenti), la fascia media di spesa si attesta in cima, seguita dai prodotti di fascia alta/lusso (molto legati al design) e da quelli di fascia bassa.
Evoluzione del settore
Va da sé che un mercato così in espansione, e indissolubilmente legato a un settore molto in crescita (tech e tech-Gaming) richieda ogni giorno innovazione.
La nascita quindi di soluzioni ibride, che vedono la commistione del settore con il design, il lusso, l’architettura, era una conseguenza prevedibile; la personalizzazione dei prodotti è sicuramente tra le tendenze più in voga, così come la richiesta di modularità, di sistemi che possano implementarsi. Concept come gaming rooms e gaming houses diventano ogni giorno sempre più reali, e quindi necessitano supporti adeguati.
I trend di Arredamento da Gaming più in hype
Tornando alla ricerca dei prodotti più in trend, abbiamo individuato diverse micro-categorie con alti volumi di ricerca (e di vendita). Se alcuni di questi prodotti sono ancora di difficile inserimento a livello di differenziazione (quelli che prima chiamavamo prodotti ibridi), altri si rivelano dei top seller indiscussi. Infine, ci sono i concept, e le nuove proposte di mercato.
- sedie da gaming: si tratta dell’articolo più richiesto (escluso ovviamente tutto il segmento tech); la domanda volge verso modelli ergonomici e comodi, possibilmente imbottiti, con cuscini e altri comfort. Meno importanti, secondo le statistiche, le implementazioni tecnologiche (speaker, ingressi USB, bluetooth);
- poltrone da gaming: evoluzione o variante delle prime, più indicate per i gamer non da PC ma da consolle. Anche qui la prima direttrice è la comodità, che poi è ciò che spinge la preferenza verso questo articolo;
- scrivanie: spazio, solidità e materiali hi-tech sono i trend del momento nel micro-segmento scrivanie da gaming. In questo caso, le implementazioni che coniugano scrivanie e hardware sono molto ricercate (LED, plug), così come i design più futuristici e snelli;
- postazioni attrezzate: si tratta di una nicchia nella nicchia. Più costose e ricercate, sono sistemi completi e complessi, che portano l’esperienza di gaming a essere immersiva e completa;
- scaffalature: richieste per la sistemazione di case o di oggettistica;
- tech: vero core business del settore, riguarda PC, consolle, hardware e software che portano all’esperienza di gioco. Ovviamente prendono in analisi un mercato completamente diverso.
Un mercato generazionale: l’importanza dell’influencer marketing
Data la natura del mercato stesso (ma non è cosa scontata) il target primario si innesta nella generazione Z; sebbene comunque si tratti di una passione (ai limiti del lavoro) trasversale, ossia presente anche in generazioni precedenti, i post-Millennials sono gli utenti che al momento più rientrano nell’alveo dei consumatori di settore.
Questo comporta un marketing design molto specifico, progettato per toccare il livello comunicativo di questa fascia di utenti. Non solo è utile adeguarsi quindi ai linguaggi contemporanei, ma l’appoggiarsi a figure specifiche come quelle degli influencer può diventare un mezzo molto interessante da implementare.
Se poi si adegua il tutto con un contatto intermediato non solo dagli influencer in sé, ma dalla partecipazione alla community (tramite piattaforme dedicate, come Twitch), creare buzz, engagement e, si spera, buoni tassi di conversione diventa ancora più probabile.
In conclusione
Ci troviamo questa volta di fronte a un mercato in ascesa, ma dai ritmi tranquilli; se infatti l’evoluzione del main business procede da tempo in costante rialzo, su livelli a due o tre cifre, il market collaterale dell’Arredamento da Gaming segue invece, per il momento, un andamento stabilmente al passo.
È anche vero che, però, non esistono ancora marchi di riferimento che possano condurre il mercato; l’ideale sarebbe monitorare nel tempo (investendo nei trend più promettenti), ma tenendo come riferimenti sia il core business che il mercato parallelo dell’arredamento da ufficio.
Fonti:
- PR Aziendali
- Dipartimento Procurement ProduceShop
- Dipartimento Marketing Produceshop (https://mbkfincom.com)
- Deloitte
- Shopify
- Globe News Wire
- Il Sole 24Ore
- GQ
- DataBridge Market Research
- KTVN